-
+1
.Ma hai il sentore che tua cugina possa essere lesbica? Te lo chiedo perché mi ci ha fatto pensare questo passaggio: CITAZIONEspero, avendole parlato delle scelte che ho fatto e perché le ho fatte, non avendole mai sapute perché troppo piccola, possa trovare qualche spunto, qualche insight che la renda quantomeno più serena.
Diversamente il discorso potrebbe essere inteso come "Stai scoprendo te stessa, anche io l'ho fatto e per me é andata così, anche se relativamente ad un aspetto differente della vita".
Il fatto che tua zia avrebbe la tendenza a spingerti verso un uomo credo significhi che é eteronormata e quindi non accetta proprio la cosa "a pieni voti", non per cattiveria ma perché le é stato inculcato così dalla società ed é una cosa che inconsciamente ha fatto sua, e pensa che sia la cosa giusta.
. -
Claddagh .
User deleted
No, sono sicura che mia cugina sia etero, quindi il mio discorso assomiglia di più alla tua seconda ipotesi. Il discorso si rifaceva più a cosa fare dopo il diploma, visto che la vedo persa, non avendo più un cammino prefissato davanti a sé. Io dalla mia prima relazione sentimentale ho imparato tanto di me, mi sono scoperta in un nuovo sconosciuto aspetto e questa esperienza ha forgiato ciò che sono oggi. Già prima ancora di viverla, volevo scegliere psicologia all'università e a maggior ragione mi ha spinto anche a volermi conoscere di più e a intraprendere una terapia personale. E con questa sono venuti fuori schemi familiari, che sebbene sapevo già esserci, non riuscivo a focalizzare e quantificare. Schemi che vedo anche in lei. E dato che tutto ciò è venuto fuori la prima volta che mi sono realmente relazionata in modo completo con una persona, non potevo scindere, seppur non fosse importante il sesso, non mi andava di mentire. Poi tutto è relativo, ora psicologia non la studio più perché l'ambiente universitario lo trovo degradante e non riuscivo a tollerare che la materia venisse bistrattata così. Questo sebbene tutti gli psicologi che incontro (in questo periodo parecchi per prove colloqui) mi dicono che ho proprio la mente da psicologa XD
Sì per mia zia è come dici tu più un altro aspetto predominante: non vuole che io venga considerata "diversa" (con accezione negativa) dagli altri. E su questo sono più che d'accordo infatti la mia sessualità non è aperta al pubblico, ma solo oggetto di discussione con pochi fidati.
Anche se serve a poco, perché si vede XD. -
dalidean .
User deleted
Alcuni lo sanno, alcuni no. Io la penso così: se non se ne accorgono da soli, non vale la pena dirglielo (sono una tipa abbastanza maschiaccia e si vede lontano un miglio che sono lella). Tipo quest'estate ho dovuto (purtroppo) passare del tempo con un procugino di indole, uh, abbastanza violenta. lì mi sono stata zitta se no probabilmente non sarei tornata a casa 
. -
Lady Hideko .
User deleted
A volte l'ho detto buttandola un po' lì alla leggera, in modo scherzoso a mia madre (altre volte in momenti in cui ero arrabbiata), stessa cosa a mio fratello.
Ma se dovessi rivelarlo in modo serio non so come la prenderebbe la prima, penso non bene, data la sua mentalità, mentre credo (spero, non si sa mai, ma ne sono abbastanza sicura) mio fratello non avrebbe alcun problema.
Il resto dei parenti non pervenuti, la maggior parte sarebbe contraria e me lo farebbe sapere in un modo o nell'altro.. -
.
Mia madre mi ha detto "io credo che non potrei accettare una figlia lesbica". Ma in realtà credo che non la prenderebbe così male. . -
+1 .Alcuni lo sanno, alcuni no. Io la penso così: se non se ne accorgono da soli, non vale la pena dirglielo (sono una tipa abbastanza maschiaccia e si vede lontano un miglio che sono lella). Tipo quest'estate ho dovuto (purtroppo) passare del tempo con un procugino di indole, uh, abbastanza violenta. lì mi sono stata zitta se no probabilmente non sarei tornata a casa
Non conosco questo tuo parente ma mi sento di dire, in generale, che questo tipo di persone non dovrebbero nemmeno esistere. Odio la violenza, probabilmente anche perché l'ho esperita personalmente. Hai fatto bene a non dire niente per non rischiare, ma non dovremmo vivere nella paura che qualcuno possa farci del male..
I vostri parenti lo sanno? |
